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Le vostre domande

  • Domanda fatta da: Rossi Inglante, [email protected], 09/08/2019

    Buongiorno dall'inizio di quest'anno sto scattando immagini con una Canon 400D al fuoco diretto di un rifrattore Tecnosky 115/800 per riprendere la luna all'apogeo-perigeo. Volevo abbinare alle immagini oltre alla data e al diametro apparente in sec d'arco anche la distanza, che rappresenta il dato di maggior interesse in rapporto alle dimensioni. Come software immediato e comodo, uso Virtual Moon Atlas. Ho notato differenze sostanziali sulla distanza che non mi convincono. A pag 51 della rivista Nuovo Orione leggo: Apogeo 406245 km il 17-8-19 ore 12h 49m. Vi allego ciò che mi calcola Virtual Moon. Per caso non immetto qualche dato importante? Mi sapete dire quale sito attendibile fornisce la distanza della luna immettendo data e ora? Vi allego la videata di Virtual Moon con tutti i dati. Vi saluto cordialmente Rossi Inglante Quistello - Mantova

    risponde Piero Stroppa
  • Domanda fatta da: Andrea Rapposelli, [email protected], 24/07/2019

    Buongiorno, avrei un piccolo quesito da porvi su un'immagine che vi invio in allegato e ovviamente sono disponibili anche gli originali con i relativi dati tecnici. La sera del 16 Luglio (la sera dell'eclisse) stavo eseguendo alcuni scatti dalla spiaggia di Roseto degli Abruzzi per riprendere la Luna da poco sorta sul mare. Nella foto, oltre al paesaggio e alla Luna sono visibili in alto a sinistra il pianeta Saturno e, aguzzando la vista, alcune stelline identificabili come appartenenti al Sagittario (a destra) e al Capricorno (a sinistra). Nella foto però appare, poco distante dalla Luna, anche un altro oggetto piuttosto luminoso (più di Saturno). Sommando due foto eseguite a brevissima distanza si vede che quell'oggetto si è spostato. A quell'ora, poco dopo le 21.30, su Roseto sarebbe dovuta risultare visibile la ISS, ma verificando sia su Stellarium che su Heaves- Above, la stessa sarebbe dovuta passare poco sopra la Luna. Ingrandendo non pare essere un aereo di passaggio. Potrebbe essere comunque la ISS?? Le due foto originarie hanno tempi di esposizione di 0,8s e di 1s e la differenza di tempo è di 18s (forse un po' troppi per uno spostamento così piccolo della presunta ISS). L'orario di ripresa reale è alle 21.33 (i dati exif riportano 20.31, ma molto semplicemente l'orario era indietro di un'ora e due minuti). Complimenti per la rivista che continuerò a seguire anche con le prossime novità. Cordiali saluti.

    risponde Giuseppe Donatiello
  • Domanda fatta da: Giordano Cevolani, [email protected], 28/07/2019

    Ho letto l'articolo dell'autore di cui sotto relativo a teletrasporto e tunnel spaziali. Sono rimasto molto sorpreso dalla parte finale del detto, ove si annuncia una notizia a dir poco epocale riferita alla NASA in merito ad un'ipoteco tunnel spaziale tra le Terra e Marte. Sembra il copione di un film di fantascienza!! E' un test per vedere quanti lettori prenderanno per vero la cosa o una leggerezza dovuta all'entusiasmo dell'autore per l'argomento. Non ho trovato nulla in merito sul sito NASA ma solo un'articolo che pare la sorgente di quello della rivista riferito ad un sito....leggermente poco attendibile. METEOWEB Cordiali Saluti Contessi Silvano

    risponde Piero Stroppa
  • Domanda fatta da: Mattia Piccoli, [email protected], 18/07/2019

    Buonasera. Vi chiedo se é possibile che l'eruzione vulcanica dello Stromboli verificatasi in data 3 luglio u.s. abbia provocato un'anomalia nella forma dell'ombra riscontrata nell'eclissi parziale del 16 luglio così come riportato nel numero 326 della Rivista “Nuovo Orione” (pag. 26 “Eclissi anomale?”) Agganciandomi a questo primo quesito Vi chiedo in che modo i detriti possono dare origine a questo fenomeno. Vi ringrazio in anticipo per la Vostra cortese risposate ed invio cordiali saluti. Mattia Piccoli

    risponde Giuseppe Donatiello
  • Domanda fatta da: Salvatore Pellegrino, [email protected], 14/07/2019

    Salve, vi invio 2 quesiti inerenti 2 articoli dello speciale di NUOVO ORIONE sulla LUNA che hanno attirato la mia attenzione; potrebbero costituire (soprattutto il secondo quesito) uno spunto per un approfondimento delle lezioni di Fisica di un liceo scientifico dove la fisica è studiata in maniera più approfondita; a proposito sono entusiasta del fatto che nella nuova rivista COSMO verrà dato ampio spazio alla didattica nelle scuole. Sono un fisico specializzato in elettronica ed attualmente insegno elettronica e telecomunicazioni in un istituto tecnico: fortunatamente l'astronomia offre spunti di approfondimento anche nelle materie che attualmente insegno e sono spesso parte integrante delle mie lezioni. Ma non nascondo il desiderio di voler insegnare la materia in cui sono laureato ovvero Fisica in un liceo scientifico ma in base alle leggi (assurde) in vigore attualmente è impossibile. Ma non mi rassegno anzi le risposte (magari supportate da formule) a questi quesiti di fisica mi serviranno anche per inserire esempi pratici nelle dispense di fisica che ho redatto con tanta passione negli ultimi 20 anni. Quesito 1 (articolo: Il nostro grande unico satellite naturale di Walter Ferreri) Misura della massa della Luna tramite analisi del moto delle sonde inviate in orbita attorno al nostro satellite Quesito 2 (articolo: Il progetto Apollo: dalla tragedia ai grandi successi di Antonio Lo Campo) Come il campo gravitazionale lunare può invertire la rotta di una navicella? Cordiali saluti

    risponde Piero Stroppa
  • Domanda fatta da: Valter Ramazzotto, [email protected], 27/06/2019

    SALVE A TUTTI HO UNA DOMANDA DA PORVI: POSSEGGO UNA VECCHIA MONTATURA EQUATORIALE DEL 2000 SU QUI ERA POSTO UN RIFLETTORE KONUS 150/900 VORREI SAPERE DI CHE TIPO E' ( EQ1 EQ2 O EQ3 ) E' PREDISPOSTA PER I MOTORI IN ENTRAMBI GLI ASSI MI PIACEREBBE SAPERE CHE TIPO DI MOTORI PUO' MONTARE COSI' DA RENDERLA MOTORIZZATA . GRAZIE INFINITE

    risponde Walter Ferreri
  • Domanda fatta da: Roberta Taricani, [email protected], 03/07/2019

    Perchè durante una eclissi totale di sole la corona non riesce a darci luce...all'alba o al tramonto il disco solare non c'è eppure è comunque luce! Nello spazio attorno al Sole o a qualsiasi altra stella la luce non si propaga e la nostra Luna nemmeno è illuminata dal Sole eppure gli è vicina quanto la Terra.Su Marte la luce è debole per la distanza rilevante e penso anche per l'atmosfera rarefatta.Quindi la domanda nasce spontanea:-é l'atmosfera terrestre a regalarci il giorno con la luce del Sole?-Grazie.

    risponde Walter Ferreri
  • Domanda fatta da: Rocco Pignataro, [email protected], 02/07/2019

    buongiorno, ho fatto diversi scatti dalla stessa posizione per l'esattezza 38.265924, 16.014392. In fase di postproduzione noto una strana scia della quale non riesco a darmi una spiegazione, visto l'andamento curvilineo. Vi chiedo un vostro autorevole parere. Grazie. Rocco Pignataro cell. 3400773703

    risponde Giuseppe Donatiello
  • Domanda fatta da: Augusto Galliano, [email protected], 27/06/2019

    Salve, Sul vostro sito c'e' una foto di Giove fatta con l'ASI 1600 mm. Se prendessi un ASI 1600 MC ,la suo dotazione ei serie mi permetterebbe di collegarla al porta oculari di 31.8 del mio CPC800?O ci vorrebe una barlow senza lente ?Io ne uso una con la Canon EOS 550D, con l'apposito adattatore Canon.

    risponde Giuseppe Donatiello
  • Domanda fatta da: Nicola Morandi, [email protected], 14/06/2019

    Gentile redazione, oltre ad essere appassionato di astronomia sono anche molto interessato a miti e storie che sono in qualche modo collegate alla volta celeste. Ho sempre saputo che il nome del mese di giugno, nel calendario dell'antica Roma, deriva dalla dea Giunone. Almeno questo è ciò che ho più volte letto negli anni su molti libri divulgativi e articoli di riviste specializzate. Anche molte pagine di wikipedia recitano la stessa cosa. Recentemente, consultando un vocabolario etimologico della lingua Esperanto (Konciza etimologia vortaro, ed. UEA, Rotterdam 2003) ho letto che il nome 'junio' (giugno in Esperanto) viene fatto risalire al 509 a. C., quando il mese venne dedicato a Lucio Giunio Bruto, esponente della società romana, tra i fautori della cacciata di Tarquinio il Superbo e quindi uno dei fondatori della repubblica. L'autore del vocabolario è il Prof. André Cherpillod (https://fr.wikipedia.org/wiki/Andr%C3%A9_Cherpillod). Potrebbe avere ragione? Ovviamente questo non escluderebbe il fatto che durante il mese di giugno si facessero offerte alla dea della maternità. Non riuscendo a trovare nessuna fonte che sostenga l'affermazione di Cherpillod, mi rivolgo a voi nella speranza che mi possiate dare qualche dritta in proposito, insieme possibilmente ad altri dettagli interessanti intorno alla faccenda. Nell'attesa di un vostro gentile riscontro, invio i miei più cordiali saluti.

    risponde Walter Ferreri
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