Nuovo Orione nr. 267
Agosto 2014
In edicola dal 31 luglio
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Esploriamo la grande Galassia di Andromeda20
Esploriamo la grande Galassia di Andromeda
Alan WhitmanAnche un telescopio amatoriale è in grado di mostrare decine di ammassi stellari (aperti e globulari) che appartengono a M31
Nella sua rubrica Deep-Sky Wonders su Sky&Telescope del novembre 1979, Walter Scott descrisse gli ammassi globulari di M31. Da allora ho dato la caccia a questi oggetti sporadicamente e ho imparato che un seeing eccellente e un ingrandimento alto sono più importanti del diametro del telescopio, quando si prova a vedere dettagli in questi piccoli oggetti.
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Il 23° Star Party a Saint-Barthélemy24
Il 23° Star Party a Saint-Barthélemy
Paolo CalcideseDal 26 al 28 settembre l’irrinunciabile appuntamento in Val d’Aosta con le stelle e gli strumenti astronomici dell’AS&T EXPO 2014
Astronomy is looking up, and never down, recita un famoso adagio: “fare astronomia significa rivolgere lo sguardo verso l’alto, mai verso il basso”.
Gli organizzatori dello Star Party a Saint- Barthélemy, in Valle d’Aosta, sanno bene che questa frase non va intesa solo in senso letterale, ma anche come un invito a porsi sempre nuovi obiettivi, accettare nuove sfide.
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I colori delle Perseidi26
I colori delle Perseidi
Walter FerreriAll’appuntamento annuale delle meteore d’agosto sarà presente quest’anno anche un ospite indesiderato: la Luna
Dopo tre anni, come fenomeno del mese di agosto, torniamo a occuparci delle Perseidi, lo sciame meteorico di gran lunga più famoso presso il grande pubblico, perché è visibile nella stagione estiva e perché presenta una costante buona attività. In effetti, sciami come quelli delle Quadrantidi o delle Geminidi, potrebbero competere con le Perseidi in quanto a notorietà, se non avessero il massimo nei freddi mesi di gennaio e dicembre.
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L’osservazione dei pianeti con i piccoli telescopi28
L’osservazione dei pianeti con i piccoli telescopi
Raffaello Braga e Piergiovanni SalimbeniNon è necessario uno strumento potente per riuscire a ottenere dei risultati interessanti e anche a divertirsi
Nel campo dell’osservazione astronomica non professionale, il XXI secolo ha portato con sé una vera e propria rivoluzione. Lo spostamento in Estremo Oriente della produzione ottica per astrofili e il conseguente abbattimento dei costi ha consentito agli appassionati di accedere a strumenti significativamente più grandi di quelli che andavano per la maggiore quando i principali costruttori erano quasi esclusivamente americani e giapponesi.
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Il “pianeta mancante” tra Marte e Giove33
Il “pianeta mancante” tra Marte e Giove
Walter FerreriUna curiosa progressione numerica messa a punto nel 1766 da un professore di Scienze Naturali scatenò una ricerca che ha dato molti frutti
Ogni schema delle orbite planetarie nel Sistema Solare, se disegnato correttamente, mostra una distanza non proporzionale tra le orbite di Marte e di Giove. Già Keplero rimase sorpreso da questo fatto, al punto tale da sospettare che dovesse esserci un altro membro del sistema planetario. Keplero era comunque ben consapevole che un eventuale pianeta in quella regione dovesse avere dimensioni limitate, altrimenti sarebbe stato già conosciuto dall’antichità, poiché sicuramente ben visibile a occhio nudo.
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C/2012 K1 PanSTARRS, una cometa per veri astrofili36
C/2012 K1 PanSTARRS, una cometa per veri astrofili
Emilio VitalianoAnche se il grande pubblico le ha dedicato poca attenzione, rappresenta un’occasione importante per gli appassionati più sinceri
Le comete continuano a rappresentare uno degli spettacoli celesti più affascinanti e per questo siamo sempre alla ricerca di un oggetto di questo tipo in grado di stupirci più delle altre volte.
Quanti ricordano l’interesse per la C/2011 L4 PanSTARRS durante i primi mesi dello scorso anno e lo scalpore unito alla successiva delusione suscitata dalla triste sorte della cometa C/2012 S1 ISON alla fine del 2013? Quanti ricordano la C/2013 R1 Lovejoy e lo spettacolo che è riuscita a dare nei cieli invernali?
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Samantha Cristoforetti, la prima astronauta italian38
Samantha Cristoforetti, la prima astronauta italian
Antonio Lo CampoA colloquio con il capitano della Aeronautica Militare che si appresta a partire per una missione di lunga durata sulla Stazione Spaziale Internazionale
Il conto alla rovescia finale per il lancio inizierà solo alcune ore prima del liftoff. Ma per molti aspetti è già iniziato. Mancano infatti solo pochi mesi al lancio della missione che porterà in orbita la prima astronauta italiana. E l’addestramento per la Expedition 42/43 è già entrato nel vivo. È la missione della navicella Sojuz che il prossimo 24 novembre partirà dalla storica piattaforma di lancio “numero 1” della base di Bajkonour, in Kazakhstan, grazie a un razzo vettore Zemiorka.
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Un Osservatorio in remoto per sorvegliare il cielo43
Un Osservatorio in remoto per sorvegliare il cielo
Mario DhoIl software Ricerca 4 fornisce un aiuto formidabile per il controllo a distanza di un telescopio e per l’analisi automatica delle immagini
In un articolo precedente dedicato al software Ricerca 4 (“Il controllo remoto dell’osservatorio con Ricerca 4”, Nuovo Orione n. 242, luglio 2012), avevamo evidenziato alcune caratteristiche salienti su questa release del programma, ponendo l’enfasi su un’importante novità: la connessione remota di tipo diretto fra uno o più computer client e l’intera struttura osservativa, cupola compresa.
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TS100Q Quadruplet Flat Field Astrograph48
TS100Q Quadruplet Flat Field Astrograph
Federico ManziniAncora una volta, grazie a Teleskop Service Italia (www.teleskop-express.it), riusciamo ad avere un ottimo strumento in prova; un rifrattore apocromatico da 100 mm di diametro e focale di 580 mm, per una apertura a f/5,8.
Teleskop Service è un conosciutissimo negozio on line, dove si trovano accessori e strumenti per soddisfare tutte le proprie esigenze di astrofili o di amanti della natura.
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Telescopio Geoptik Nadirus 12” 304/150054
Telescopio Geoptik Nadirus 12” 304/1500
Walter FerreriLa Geoptik, ditta della provincia di Verona nota soprattutto per la realizzazione di accessori e parti staccate, ci ha messo a disposizione un suo strumento completo di recente progettazione: un Dobson da 30 cm f/5, particolarmente leggero e facilmente trasportabile.