-
In diretta dalla cometa 67P34
In diretta dalla cometa 67P
Cesare GuaitaMinuto per minuto l’avventura di Philae. L’Agenzia Spaziale Europea è riuscita nell’impresa “impossibile” di far scendere un lander carico di strumenti sulla Churyumov-Gerasimenko. Ecco una sintesi dei primi risultati scientifici. Rosetta continua a seguire il nucleo ghiacciato nella corsa verso il Sole
È un’avventura degna del miglior film di fantascienza, con un copione che forse neanche Stanley Kubrick, il regista di “Odissea nello spazio”, avrebbe potuto escogitare. Parliamo della discesa morbida del laboratorio-robot Philae, che la sonda orbitale Rosetta ha sganciato il 12 novembre scorso sulla cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko (“Chury” per gli amici), un “mostro a due teste” ruotante in 12,4 giorni attorno ad un asse perpendicolare al “collare” liscio di collegamento e inclinato di circa 30% rispetto al piano orbitale.
-
Scoperto il primo oggetto di Thorne-Żytkov42
Scoperto il primo oggetto di Thorne-Żytkov
Andrea SimoncelliTrovato il primo esemplare di un particolare oggetto, la cui esistenza era stata teorizzata quaranta anni fa. Si tratta di una stella ibrida, una supergigante rossa che ha inglobato una stella di neutroni, modificando le reazioni termonucleari che avvengono al suo interno
Nel 1975 il fisico Kip Thorne e l’astronoma Anna Żytkow pubblicarono sulla rivista The Astrophysical Journal (199, L19) un articolo teorico nel quale si descriveva la fisica di una supergigante rossa avente, come nucleo, una stella di neutroni. Questo ipotetico astro ibrido così costituito è detto oggetto di Thorne-Żytkow (Thorne-Żytkow Object o più semplicemente TŻO, utilizzando le iniziali del cognome dei due ricercatori).
-
L’infinito di Tullio Regge46
L’infinito di Tullio Regge
Piero BianucciCuriosità e aneddoti sull’illustre fisico che riscrisse la relatività generale di Einstein tentandone una versione quantizzata. Amava Mozart, fu un grande divulgatore, disegnava al computer. E faceva scherzi a tutti, ma una volta ne subì uno...
Su “le Stelle” di dicembre Mario Di Martino ha tracciato un profilo scientifico di Tullio Regge all’indomani della scomparsa di questo illustre fisico teorico, forse il più geniale della generazione venuta dopo Enrico Fermi (v. “le Stelle” n. 137, p. 21). I suoi contributi scientifici sono fecondi ancora oggi, continueranno ad esserlo in futuro, e direttamente o indirettamente riguardano anche l’astronomia e l’astrofisica.
-
Le spade dei samurai: fra il cielo e l’acciaio50
Le spade dei samurai: fra il cielo e l’acciaio
Adriano GaspaniLa forgiatura delle spade dei Samurai giapponesi riporta notevoli e insospettabili legami con l’astronomia e il simbolismo cosmico
La katana (刀) è la spada lunga giapponese. Anche se molti giapponesi usano questa parola per indicare genericamente una spada, il termine katana si riferisce più specificamente ad una spada a lama curva e a taglio singolo di lunghezza superiore ai 60 cm, usata per secoli dai Samurai.
-
Jocelyn Bell, signora delle pulsar58
Jocelyn Bell, signora delle pulsar
Giulia Alice FornaroDeterminazione, coraggio e perseveranza sono doti fondamentali per una donna che voglia fare scienza. Ce lo insegna la storia dell’astrofisica che scoprì le stelle di neutroni lavorando in un ambiente maschilista e conservatore
Jocelyn Bell è venuta di recente al CERN per tenere una conferenza sulla presenza femminile nelle carriere scientifiche. L’astrofisica, famosa per la scoperta delle pulsar, o stelle di neutroni, mi colpì subito per il suo ingresso. Una volta presentata dall’organizzatrice dell’evento, a passi decisi si avvicinò al palco e salì senza servirsi dei due gradini che facilitavano la salita.
-
E Maxwell volò sugli anelli di Saturno62
E Maxwell volò sugli anelli di Saturno
Matteo AlbériIl grande fisico inglese dimostrò con i suoi calcoli che questa struttura per essere stabile deve essere formata da innumerevoli piccolissimi corpi su orbite separate. Ne costruì anche un modello a palline con una ruota azionata a manovella. Le sonde spaziali gli hanno dato ragione
È il 1831. Nel nostro Paese Mazzini fonda la Giovine Italia, in Germania esce l’edizione completa del “Faust” di Goethe, in Inghilterra Michael Faraday scopre l’induzione magnetica. Nello stesso anno, il 13 giugno, nasce James Clerk Maxwell, l’uomo che, partendo dagli studi empirici di Faraday, realizzerà la straordinaria sintesi dei fenomeni elettromagnetici.
Le Stelle nr. 138 Gennaio 2015
-
In diretta dalla cometa 67P34
-
Scoperto il primo oggetto di Thorne-Żytkov42
-
L’infinito di Tullio Regge46
-
Le spade dei samurai: fra il cielo e l’acciaio50
-
Jocelyn Bell, signora delle pulsar58
-
E Maxwell volò sugli anelli di Saturno62