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La posta dei lettori 4
La posta dei lettori
- UNA PROPOSTA E DUE OSSERVAZIONI
- IMMAGINE DISTORTA: QUALI LE CAUSE?
- UN FILTRO PER OSSERVARE MERCURIO
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Il binocolo capovolto. ANTIMATERIA Che fine avrà fatto?6
Il binocolo capovolto. ANTIMATERIA Che fine avrà fatto?
Piero BianucciSembra che la sua scomparsa sia dovuta a una lieve asimmetria nell’interazione debole scoperta da Fitch e Cronin nel 1965, entrambi premiati con il Nobel. Ne parliamo con Rosanna Cester, che collaborò al loro esperimento
Sento parlare da anni del mistero che circonda la fine dell’antimateria formatasi nel Big Bang. “le Stelle” ha più volte parlato dell’esperimento AMS di Roberto Battiston a bordo della Stazione Spaziale, il famoso “cacciatore di antimateria”, che però finora ha cacciato assai poco. Mi piacerebbe sapere a che punto è la questione.
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L’orizzonte degli eventi. LA RADIOASTRONOMIA ha due padri, anzi tre8
L’orizzonte degli eventi. LA RADIOASTRONOMIA ha due padri, anzi tre
Tommaso MaccacaroNon solo Karl Jansky e Grote Reber, ma anche il caso. Le molte strade che portano a scoperte e invenzioni. Talvolta la storia è ingiusta, ce lo insegna la fissione dell’uranio
Il mese scorso, in questa stessa rubrica, ci chiedevamo chi andasse considerato come il padre della radioastronomia. Karl Jansky, che scoprì la prima sorgente di onde radio extraterrestre, coincidente con la regione centrale della nostra galassia? Certamente, ma senza dimenticare che la scoperta di Jansky fu casuale: stava studiando per conto dei Bell Labs, dove lavorava, la ragione di taluni disturbi radio.
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L’universo in poltrona. A FALSI COLORI il cosmo vero10
L’universo in poltrona. A FALSI COLORI il cosmo vero
Leopoldo BenacchioPer la rubrica che state incominciando a leggere ho scelto queste sei immagini vivaci e intriganti, che mi sembrano in qualche modo adatte anche per le festività di fine anno, colorate e quasi festose come sono. Si tratta di sei immagini prese dal telescopio spaziale “Chandra” della NASA, che osserva il cielo nelle lunghezze d’onda dei raggi X.
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Stelle Novae 14
Stelle Novae
- DUEMILA MILIARDI di galassie
- STELLE VARIABILI nel cuore della Via Lattea
- GIOCO A NASCONDINO nella Via Lattea
- UN VULCANO DI GHIACCIO su Cerere
- PENNACCHI DI VAPORE su Europa?
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Liftoff 24
Liftoff
- Obama come Kennedy: “Andremo su Marte negli anni 2030”
- Due cinesi per un mese in orbita: è record per la Cina
- I LANCI DI DICEMBRE. Lanci da mezzo mondo, e un nuovo HV giapponese per la Stazione Spaziale
- ACCADEVA 50 ANNI FA. Luna 13: nuovo successo lunare russo nella corsa alla Luna
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Astronautica. Usa: la “via privata” che porta in orbita 28
Astronautica. Usa: la “via privata” che porta in orbita
Giancarlo RiolfoFinalmente gli Stati Uniti avranno di nuovo accesso allo spazio: dopo i grandi razzi e lo Shuttle della Nasa, tocca alla SpaceX di Elon Musk e alla Boeing. La capsula Starliner, un “Apollo” extralarge. Nel 2018 il primo lancio con astronauti
Ancora un anno e torneremo a vedere astronauti americani partire da Cape Canaveral. È dal luglio 2011 che non accade, da quando lo Space Shuttle “Atlantis” lasciò la rampa 39A del Kennedy Space Center, diretto verso la Stazione Spaziale Internazionale. L’ultimo volo di una navetta. Da allora gli astronauti della Nasa hanno dovuto chiedere un passaggio all’agenzia spaziale russa Roscosmos.
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Astronews30
Astronews
- ANNUNCIO IN USA: ANCHE SEDNA (OGGETTO DELLA FASCIA DI KUIPER) HA UNA LUNA
- UN PASSO AVANTI PER RISOLVERE IL PROBLEMA DELLA SCARSITÀ DI LITIO COSMOLOGICO
- STUDIO FRANCO-AMERICANO: IL PIANETA DI PROXIMA CENTAURI ASSOMIGLIA SEMPRE DI MENO ALLA TERRA
- RICERCA ITALIANA NELL’ARTICO: 14 MILA ANNI FA IL LIVELLO DEI MARI SALÌ DI 20 METRI IN APPENA 340 ANNI
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Planetologia. Marte dice no all’Europa 32
Planetologia. Marte dice no all’Europa
Mario Di MartinoDopo sette mesi di viaggio, mezzo successo (o mezzo fallimento) della missione ExoMars 2016. Mentre l’orbiter TGO funziona bene, il lander “Schiaparelli” si è schiantato al suolo per lo spegnimento anticipato dei retrorazzi. Fotografati i suoi rottami da un satellite della Nasa. Ora si guarda al prossimo tentativo nel 2020
Addio “Schiaparelli”: una foto del 20 ottobre ripresa da un satellite Nasa lo ha ritratto nel luogo dello schianto sulla superficie di Marte. La “maledizione marziana” continua a colpire i lander dell'Agenzia Spaziale Europea (ESA). Dopo Beagle 2, il modulo di atterraggio miniaturizzato realizzato in Gran Bretagna, che nel dicembre 2003 fu sganciato dalla sonda Mars Express poco dopo il suo arrivo a Marte e di cui si persero le tracce (è stata individuata in una delle tante immagini della sonda della NASA Mars Global Surveyor, il 16 gennaio 2015), anche al lander Schiaparelli dell’ambiziosa missione ExoMars 2016, che comprende anche l’orbiter TGO (Trace Gas Orbiter), è toccata una sorte analoga.
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Viaggi interstellari. Alpha Centauri, una meta possibile? 36
Viaggi interstellari. Alpha Centauri, una meta possibile?
Giancarlo GentaIl progetto Breakthrough Starshot prevede l’invio di uno sciame di sonde spinte da raggi laser verso il sistema stellare più vicino. Un’idea ritenuta irrealizzabile fino a pochi anni fa, che non toglie risorse all’esplorazione “locale” ma anzi può favorirla con le sue ricadute tecnologiche
L’uomo ha mosso i primi passi fuori dal suo pianeta da poco più di mezzo secolo. In questo periodo ha iniziato a esplorare la Luna e mandato sonde automatiche nelle vicinanze di tutti i pianeti del Sistema solare, nonché di alcuni asteroidi e comete. I risultati scientifici di questi studi ‘in loco’ hanno cambiato radicalmente le nostre conoscenze sul Sistema solare, al punto che l’astronomia planetaria di oggi è radicalmente diversa da quella di soltanto quarant’anni fa.
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Sistema solare. A Campo del Cielo altro ferro cosmico 44
Sistema solare. A Campo del Cielo altro ferro cosmico
Mario Di MartinoGancedo (così è stata battezzato) con le sue oltre 30 tonnellate è tra le meteoriti più massicce finora conosciute. Hoba (66 tonnellate), scoperta in Namibia, è in prima posizione. Segue El Chaco di 37 tonnellate, scoperta semprea a Campo del Cielo. Per la loro abbondanza, queste meteoriti sono tra le meno care del mondo
La storia di Campo del Cielo, il più famoso campo meteoritico argentino, situato a poco più di 1000 chilometri a nord-ovest di Buenos Aires, si è arricchita di un nuovo importante capitolo: la scoperta agli inizi dello scorso settembre di un imponente macigno ferroso di oltre un paio di metri di diametro e del peso stimato in quasi 31 tonnellate.
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Astronomia a teatro. La supernova del 1572 fu la stella di Amleto? 48
Astronomia a teatro. La supernova del 1572 fu la stella di Amleto?
Francesco BerengoOsservata da Tycho Brahe nella costellazione di Cassiopeia, brillò per due anni e la sua fama fu tale che potrebbe aver ispirato il capolavoro di William Shakespeare
Last night at all,
When yond same star that’s
westward from the Pole
Had made his course to illume
that part of heaven
Where now it burns, Marcellus
and myself,
The bell then beating one...
La scorsa notte,
quando quella stessa stella
a occidente del polo
aveva ormai compiuto il suo
percorso per illuminare
la parte del cielo dove ora brucia, Marcello e io,
la campana batteva il primo tocco...
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Astrofisica. L’universo sotto zero 54
Astrofisica. L’universo sotto zero
Andrea SimoncelliL’Antartide, il continente ghiacciato, è un eccezionale laboratorio per condurre ricerche di astrofisica e fisica delle particelle
Possono davvero essere definiti “gli eroi del ghiaccio”. Non stiamo parlando dei protagonisti di Ice Road Truckers, famoso programma televisivo sulle avventure di alcuni camionisti che viaggiano su rotte stagionali attraversando laghi e fiumi ghiacciati in remoti territori del Canada e dell’Alaska.
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Astrofili. Il cielo di Namibia, un buio sfolgorante 62
Astrofili. Il cielo di Namibia, un buio sfolgorante
Giovanna RanottoNotti indimenticabili raccontate da una “visualista”: stelle che girano al contrario, ammassi aperti e globulari, galassie, il Sagittario allo zenit, la Via Lattea che tocca l’orizzonte
La prima idea di andare alla Tivoli Farm mi venne nel 2012 dopo aver letto un bell’articolo di Lorenzo Comolli sul numero di maggio di Nuovo Orione. In quel momento decisi che ci sarei andata anche io per godere le meraviglie che offre il cielo australe, ancora buio e incontaminato. Detto fatto: con un gruppo di amici decidiamo di organizzare una spedizione in questo paradiso per astrofili.
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Stelle in classe. Fascino e segreti dell’arcobaleno lunare 68
Stelle in classe. Fascino e segreti dell’arcobaleno lunare
Laura CiavarellaÈ analogo a quello solare, ma la luminosità della Luna è un milione di volte inferiore. Quindi i nostri occhi reagiscono diversamente...
Ecco qualche spunto per una esercitazione in classe adatta alle scuole medie. La foto che vedete mostra un affascinante arcobaleno lunare. E giustamente vi starete domandando: quando e come si forma? È un fenomeno ottico di rifrazione che genera nel cielo lo spettro della luce solare riflessa dalla Luna verso la Terra. Come nel caso del normale arcobaleno diurno, avviene quando la luce attraversa goccioline di acqua sospese nell’atmosfera.
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Personaggi. La signora che cambiò il telescopio amatoriale 70
Personaggi. La signora che cambiò il telescopio amatoriale
Piero BianucciDopo più di quarant’anni Daniela Brambati si congeda dalla Auriga: con Riccardo Gianni ha lanciato in Italia e in Europa il marchio Celestron aprendo agli astrofili un mondo di strumenti potenti, compatti, leggeri, accessibili. Ecco i suoi ricordi e i suoi progetti per il futuro
Ho conosciuto Daniela Brambati all’inizio degli anni 80. All’epoca avevo un rifrattore acromatico Milo (giapponese) da 10,2 centimetri e focale di 1,60 metri con montatura alla tedesca che a sua volta appoggiava sopra un imponente treppiede dalle gambe di legno. Per un astrofilo di medie disponibilità economiche, interessato alla Luna e ai pianeti, era il miglior telescopio possibile.
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Prova Strumenti. Oculari Luminos per tuffarsi nel cielo 74
Prova Strumenti. Oculari Luminos per tuffarsi nel cielo
Walter FerreriÈ la nuova e più prestigiosa serie della Celestron da 31 a 7 millimetri di focale, completata da una Barlow 2,5x. Perfezione ottica assoluta con un buon rapporto prezzo/qualità. Ma il 31 mm ha un peso non indifferente
Abbiamo provato una nuova serie di sei oculari targati “Celestron Luminos” dalla notevole caratteristica del campo di ben 82°. E’ la serie di oculari più prestigiosa della Celestron, come si evince non solo dalla qualità ottica che abbiamo verificato, ma anche dalla cura con la quale sono rifiniti. Accompagna questa serie una Barlow 2,5x con diametro del barilotto da 2” ma completa anche di riduttore per il 31,8 mm. L’importatore, come sempre per la Celestron, è la Auriga (Milano).
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Il cielo di dicembre - Stelle e pianeti 78
Il cielo di dicembre - Stelle e pianeti
Tiziano MagniPer un’informazione aggiornata in tempo reale sui fenomeni del cielo, vedi Sky News, la rubrica on line curata da Tiziano Magni, accessibile dalla homepage del sito internet www.astronomianews.it
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Le vostre Stelle 80
Le vostre Stelle
Le vostre Stelle
Le Stelle nr. 161 Dicembre 2016
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Il binocolo capovolto. ANTIMATERIA Che fine avrà fatto?6
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L’orizzonte degli eventi. LA RADIOASTRONOMIA ha due padri, anzi tre8
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L’universo in poltrona. A FALSI COLORI il cosmo vero10
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Liftoff 24
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Astronautica. Usa: la “via privata” che porta in orbita 28
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Astrofili. Il cielo di Namibia, un buio sfolgorante 62
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Prova Strumenti. Oculari Luminos per tuffarsi nel cielo 74
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Il cielo di dicembre - Stelle e pianeti 78
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