Instruments News a cura di Giuseppe Donatiello

Prima del 30/03/2016 a cura di Giancarlo Calzetta

• 07/08/2014 - Telescope Service apre in Italia e presenta i suoi rifrattori

  Telescope Service apre in Italia e presenta i suoi rifrattori

  

   

  Telescope Service è un rivenditore di origini tedesche molto conosciuto. I suoi prezzi molto competitivi sono sempre stati un richiamo importante per gli astrofili italiani, ma lo scoglio della lingua ha scoraggiato molti di loro perché non tutti si sentono a proprio agio nell'ordinare merce 'importante' in inglese.

  Adesso, però, Telescope Service ha aperto il sito in italiano, con supporto fornito direttamente nella nostra lingua, sia al momento dell'ordine che  nell'assistenza post vendita. Il catalogo dei prodotti è vastissimo e di recente sono stati introdotti dei nuovi rifrattori che si adattano all'uso in molti campi. Partendo dal diametro più piccolo, troviamo il TSED503, un rifrattore piccolo e leggero, pensato per essere il compagno di viaggio ideale. Lungo solo 25cm, quando è chiuso, in poco più di un chilo e duecento grammi abbiamo un rifrattore da 50mm di apertura con una focale di 330mm (F/6.6). Ottimo sui larghi campi, grazie alle lenti ED che riducono al minimo il cromatismo, funziona molto bene anche come teleobiettivo collegando la fotocamera al filetto SC che si trova in fondo al tubo del focheggiatore.

  Se invece cerchiamo un'apertura più grande, magari improntata all'astrofotografia, Telescope Service ha pronto un rifrattore quadrupletto 70/474 (F/6.78) che offre un campo perfettamente piano sulle reflex aps-C. Uno degli elementi ottici è al lantanio, così da garantire un'ottima correzione cromatica e buona trasparenza. Chiuso misura solo 30 cm, quindi ancora comodamente trasportabile in qualsiasi bagaglio (anche a mano, in aereo).

  Infine, se vogliamo un telescopio 'importante', c'è il TS APO130F6, che vanta un'apertura di ben 130mm a fronte di una focale di 860mm /F/6.62). Grazie ai vetri FPL-53, le stelle sono prive di aloni colorati e la correzione ottica è garantita dal fatto che vengono testati uno per uno nel loro laboratorio e vengono forniti di star test individuale. Usato con il riduttore/spianatore Ricciardi, può essere spinto fino a una focale fotografica di F/4.97.

  Tutti i telescopi sono già disponibili ai seguenti prezzi:

  TSED503: 399,00 euro

  TSED70Q: 549,00 euro

  TS APO130F6: 3.499,00 euro

   

  Per maggiori informazioni: Telescope Service Italia (www.teleskop-express.it - tel. +39.0423.19.08.771)

• 29/06/2014 - Celestron Nexstar Evolution: un telescopio Wi-Fi con planetario gratis per tutti

  Celestron Nexstar Evolution: un telescopio Wi-Fi con planetario gratis per tutti

  

  Se c'è una cosa odiosa nel mondo dei telescopi, quella è il dover ricorrere a tecnologie obsolete per farli funzionare. Un classico esempio è l'uso del cavo seriale per collegare i telescopi al computer: bisogna comprare adattatori, installare driver, selezionare porte e sperare di aver beccato il dispositivo giusto. Adesso, finalmente, le cose stanno cambiando.

  Già molti produttori hanno aggiornato il sistema di controllo delle proprie montature, permettendo di gestirle tramite USB, Bluetooth o porta Ethernet, ma ora Celestron ha lanciato il primo telescopio Schmidt Cassegrain, completo di montatura monobraccio, in grado di funzionare completamente tramite Wi-Fi. Grazie all'hot spot incorporato, il telescopio crea una sua rete senza fili a cui collegarsi tramite tablet o smartphone per gestirne ogni aspetto e una nota di lode va alla progettazione che mira a rendere il più semplice possibile l'uso sul campo .

  La base monta una batteria interna ricaricabile a ioni di litio, dichiarata per una durata di 10 ore di uso continuato, che ci permette di staccarci dai pericolosi cavi che corrono dall'auto fino al telescopio o dalle pesanti batterie esterne, mentre una porta USB permette di tenere in carica il dispositivo di controllo per evitare di restare a secco dopo una giornata di lavoro. I tubi montati sono tutti Schmidt Cassegrain 'classici' (non le versioni HD) e partono dalla versione da sei pollici per arrivare fino al rinomato 9,25.

  Dagli App Store di Google ed Apple si può scaricare gratuitamente Celestron SkyPortal, un planetario molto ben fatto che è basato sul famoso Sky Safari e permette di eseguire l'allineamento del telescopio con la procedura Sky Align, veloce e semplice da mettere in pratica. Non è ancora disponibile una data per la distribuzione in Italia, ma l'App è già liberamente scaricabile.

   

  Per maggiori informazioni: Auriga (tel. 02 5097.780; www.auriga.it).

• 18/06/2014 - Geoptik Nadirus 12': grande apertura con stile italiano

  Geoptik Nadirus 12': grande apertura con stile italiano

  

  I telescopi su montature Dobson rappresentano perfettamente il concetto di ottenere il massimo risultato con il minimo della complessità. Purtroppo, proprio la loro semplicità ha causato la comparsa sul mercato di moltissimi telescopi super economici che si distinguono per la scarsezza di finiture e qualità nei materiali usati. Questo ha creato attorno al nome 'dobson' l'idea che siano telescopi spartani e poco curati, ma non è sempre così.

   

  Il nuovo Nadirus è un telescopio da 12' che vanta una particolare attenzione al design, sia dal punto di vista estetico, grazie alla collaborazione con lo studio Amadori Design, sia dal punto di vista pratico. Tutto il telescopio è caratterizzato dal disegno della ruota che permette il movimento di azimut, ottenuto tramite l'intersezione di sei cerchi di diverso diametro e che permette uno scorrimento estremamente fluido. Il legno della struttura è di betulla (lamellare) ed è usato anche zona di aggancio dello spider portasecondario, in modo da garantire la massima stabilità.

  Una volta smontata, tutta la struttura in legno sta comodamente in una scatola di 50x50x50cm, mentre una borsa permette di trasportare comodamente i tubi truss. Il diametro dello specchio principale è di 12' (30 cm) per una lunghezza focale di un metro e mezzo. In tutto, il telescopio in assetto da osservazione pesa 23,4 kg. Nel prezzo di 1998,00 euro sono inclusi un cercatore 8x50 e un focheggiatore GSO da 2'.

  Per maggiori informazioni: Geoptik (www.geoptik.it - tel. 045 925 0989).

   

  Attenzione: sul N. 267 (agosto 2014) di Nuovo Orione, in edicola l’ultimo giovedì di luglio, sarà pubblicata una prova di questo strumento, eseguita da Walter Ferreri.

• 20/05/2014 - Vixen oculari NLV: il lantanio torna di moda

  Vixen oculari NLV: il lantanio torna di moda

  

  Gli oculari LV di Vixen hanno goduto di ottima fama per moltissimi anni: ben corretti geometricamente, comodi da usare e con una tonalità leggermente calda che rendeva le osservazioni della Luna un po' più rilassanti, facevano parte del bagaglio di moltissimi astrofili. Purtroppo, però, sono rimasti uguali a loro stessi per troppo tempo e il pubblico se li è quasi dimenticati, abbagliati dalle decine di nuovi modelli di oculari proposti da una miriade di altre marche. Adesso, Vixen li rilancia con un design rivisto e una gamma di focali molto ampia. Il progetto ottico sembra essere molto simile a quello originale, il che è un bene, ma pur usando ancora lenti al lantanio, la visione è un po' più neutra. Il trattamento antiriflesso è stato rivisto e migliorato e ogni oculare ha un paraluce twist-up regolabile che insieme all'estrazione pupillare di ben 20mm (su tutta la gamma, tranne che sul 50mm dove si arriva addirittura a 38mm) rende la visione molto comoda. Le focali disponibili sono:  2,5, 5, 10, 12, 15, 20, 25 e 50mm, con un prezzo che oscilla tra i 100 e i 184 euro.

   

   

  Per maggiori informazioni: Skypoint (www.skypoint.it - tel. 0432.652609)

• 20/05/2014 - Ioptron CEM60 HP: grande capacità di carico con poco peso

  Ioptron CEM60 HP: grande capacità di carico con poco peso

  

  In questo periodo molto prolifico di nuove montature, Ioptron va ad ampliare la sua gamma con un altro prodotto della interessante serie dal design a 'Z'. Queste montature, di cui esiste già in commercio da tempo una versione super portatile (la ZEQ25), riescono a gestire strumentazione molto più pesante di loro grazie alla innovativa struttura. L'asse di declinazione, infatti, si trova molto più in basso rispetto a una normale montatura equatoriale e questo permette una stabilità molto maggiore dal momento che le leve sono più brevi. La CEM60 pesa solo 12,3 kg, ma gestisce senza problemi un peso più che doppio, essendo dichiarata idonea per oltre 27kg di carico.

   

  Inoltre, ci sono alcune altri piccoli tocchi che rendono la vita più facile all'astrofilo (e ancor più all'astrofotografo) itinerante. Alla base dell'asse di declinazione si trovano un hub usb a 4 porte, due porte di alimentazione 12V e una porta passante 6p6c a cui è possibile collegare il cavo autoguida. Le entrate usb e 6p6c corrispondenti si trovano vicino al cannocchiale polare. Grazie a questi piccoli accorgimenti, la ragnatela di cavi che circonda le montature potrà esser ridotta drasticamente, a tutto vantaggio della semplicità di gestione e bilanciamento dei tubi.

  La montatura, che include un ricevitore GPS, usa il sistema computerizzato Go2Nova per la ricerca e il puntamento degli oggetti celesti. Oltre a un database di ben 580.000 oggetti celesti memorizzati, il Go2Nova prevede un sistema di puntamento polare assistito per permettere l'allineamento della montatura anche se la Stella Polare non è visibile. Il treppiede o la colonna di appoggio sono opzionali.

  La Ioptron CEM 60 è disponibile in due versioni, con e senza encoder assoluti. La versione con encoder garantisce un errore di inseguimento siderale inferiore al secondo d'arco e si distingue da quella senza encoder per la presenza della sigla HP nel nome.

  Il prezzo della CEM 60 si attesta a 2.499 euro, iva compresa, mentre la CEM 60 HP costa 3.599 euro.

   

  Per maggiori informazioni: tecnosky (www.tecnosky.it - tel: 0131772241)

• 20/05/2014 - Astrografo Celestron di Schmidt Rowe-Ackermann: grande campo corretto a F/2.2

  Astrografo Celestron di Schmidt Rowe-Ackermann: grande campo corretto a F/2.2

  

  Quelli a fuoco frontale sono astrografi che non si trovano facilmente tra gli astrofili. Nonostante sulla carta siano sicuramente eccezionali, il fatto che siano complessi da usare spaventa tanti appassionati.  Da molto tempo Celestron ha a catalogo i telescopi Fastar, Schmidt Cassegrein a cui si può rimuovere il secondario per sostituirlo con un gruppo di lenti in grado di spianare il campo generato al fuoco diretto dello specchio primario. Fare foto a F/2, però, non è uno scherzo e le molte problematiche sulla gestione del fuoco, dei cavi che passano davanti alla lastra e tante altre paure, più o meno motivate, li hanno relegati in una nicchia. Ma Celestron ci riprova, stavolta con un astrografo dedicato ad astrofili evoluti. L'astrografo di Schmidt Rowe-Ackermann appena presentato, infatti, monta uno specchio da 11 pollici con rapporto focale di 2.2. Non esistono modelli più piccoli, ma solo questo di grandi dimensioni per offrire una focale di ripresa in grado di dare un buon dettaglio anche su oggetti non molto estesi. L'innovativo telescopio non ha uno specchio secondario, ma una filettatura da 48mm in mezzo alla lastra correttrice frontale sulla quale collegare la CCD. Lo schema ottico, che vanta un correttore quadrupletto posto vicino alla camera di ripresa, genera un'immagine perfettamente spianata su una diagonale di 70mm, in grado quindi di coprire anche il più grande dei sensori usati dagli hobbisti (e buona parte dei professionisti). Usando sensori con pixel piccoli, la focale di 620mm sarà già sufficiente per riprendere immagini limitate dal seeing medio delle nostre zone. Una ventola a levitazione magnetica già incorporata nella culatta si occuperà di velocizzare la messa in temperatura dello strumento. Il prezzo non è ancora stato annunciato, ma lo si attende a breve.

   

   

  Di seguito riportiamo le caratteristiche tecniche dello strumento:

  Schema ottico  Rowe-Ackermann Schmidt

  Apertura             279 mm

  Lunghezza focale            620 mm

  Rapporto focale              2.22

  Backfocus dal raccordo sulla lastra frontale       69.26 mm

  Backfocus dal raccordo incluso per fotocamera               55 mm

  Ostruzione frontale       114 mm

  Trattamento ottico        StarBright XLT

  Peso      15.9 kg

   

   

  Per maggiori informazioni: Auriga (www.auriga.it - tel. 02 5097.780)

• 10/04/2014 - Tecnosky Rifrattore Apo Versatile 72: un teleobiettivo che fa molto di più

  Tecnosky Rifrattore Apo Versatile 72: un teleobiettivo che fa molto di più

  

  Una cosa che si impara in fretta nel campo dell'astronomia amatoriale è che il telescopio universale non esiste. Ci sono strumenti adatti all'osservazione visuale, altri alla fotografia a largo campo e altri ancora pensati per svelare i dettagli dei pianeti. Ci sono poi il bird watching e l'avvistamento di fauna selvaggia che aggiungono altri campi d'utilizzo per ottiche che hanno bisogno di caratteristiche diverse.

  Adesso, però, Tecnosky ha presentato un obiettivo apo, il Versatile 72,  da 72mm che nasce come teleobiettivo ma che può essere usato anche come telescopio o spotting scope. Il focheggiatore è a ghiera, come quelli degli obiettivi fotografici, ma monta un sistema di focheggiatura fine tipica dei telescopi astronomici. All'estremità del telescopio si trova una filettatura SC che permette di usare moltissimi accessori standard per l'astronomia, compresi i portaoculari da 2 pollici, diagonali e raddrizzatori d'immagine. Fotograficamente parlando, è ragionevolmente veloce: la sua focale di 430mm, infatti, lo rende un F/6 molto performante grazie alla presenza di sole due lenti sul percorso ottico. Viene fornito completo di adattatore per oculari da 2' e valigia di trasporto al prezzo di 498 euro.

  Per maggiori informazioni: Tecnosky (www.tecnosky.it - tel. 0131772241).

• 10/04/2014 - Lodestar X2: la miglior camera per autoguida fa un grande passo in avanti

  Lodestar X2: la miglior camera per autoguida fa un grande passo in avanti

  

  La Lodestar, del produttore inglese Starlight Xpress, è una vera e propria istituzione per gli astrofotografi. Un po' costosa rispetto alle concorrenti, usata nel modo corretto garantisce una stella guida in qualsiasi condizione. Purtroppo, tra i tanti pregi annoverava anche una caratteristica trovata noiosa da molti: il connettore proprietario con cui terminava il cavo autoguida st4 era piuttosto fragile e il ricambio andava chiesto direttamente al produttore, col rischio di saltare qualcuna delle rare serate disponibili per fotografare. Adesso, finalmente, le cose sono cambiate. La nuova Lodestar X2 è praticamente identica nel progetto alla precedente versione, ma con due differenze importanti. Innanzitutto, monta un connettore standard RJ12 a cui collegare un 'normale' cavo autoguida così da avere una base più solida sulla camera e poter procurarsi in tempi brevissimi un ricambio in caso di problemi. In secondo luogo, è stato aggiornato il sensore di guida. L'originale ICX429 Exview di Sony era sensibilissimo ma un po' rumoroso, mentre il nuovo ICX829 Exview 2 promette molto meno rumore con una efficienza quantica doppia, aggiungendo quindi una magnitudine al limite delle stelle guide utili. La risoluzione utile è di 752x580 pixel (leggermente rettangolari essendo 8,2x8,4 micron ciascuno), mentre le dimensioni del sensore sono di 6.4x4.75mm.

   

  Per il resto, il design è ancora quello, molto comodo, del classico tubetto di metallo da 31,8 che permette di muovere la camera con grande facilità alla ricerca del fuoco in caso di utilizzo con guida fuori asse o ottica attiva. È anche ancora presente il filetto C sul fronte della camera per usarla, eventualmente, anche abbinata ai classici obiettivi da telecamera di videosorveglianza.

  Il prezzo in Italia non è ancora disponibile, ma non si dovrebbe discostare molto (se non essere addirittura uguale) da quello della versione precedente.

   

  Per info: www.skypoint.it (tel. 0432.652609)

• 19/03/2014 - GSO Ritchey Chretien 12' Truss: un astrografo d'alta classe a un prezzo incredibile

  GSO Ritchey Chretien 12' Truss: un astrografo d'alta classe a un prezzo incredibile

  

  Una volta, i Ritchey Chretien erano gli astrografi che tutti sognavano, ma i loro costi proibitivi li relegavano a fotografie sui cataloghi dei produttori.  Da quando, però, GSO ha lanciato la sua serie di telescopi RC, è diventato molto più semplice possederne uno. Che sia con il tubo in alluminio o carbonio, il costo della versione da 8', 10' o 12' resta sempre accessibile.  Il merito è del processo industriale che è riuscito ad abbattere i costi di produzione degli specchi, pur mantenendo un livello qualitativo elevato. Adesso, la stessa ottimizzazione ha permesso a GSO di presentare un RC da 12' con una intubazione truss, rigida e molto elegante. Il prezzo al pubblico, di 3.575 euro, è quasi uguale a quello della versione con tubo in carbonio, ma con la comodità di avere un tubo più semplice da gestire. Il focheggiatore di base è un monorail da 3' che si può sostituire immediatamente con un Moonlite motorizzabile o con un Titanium da 2,7', mentre sulla culatta sono presenti 3 ventole per velocizzare il processo di acclimatamento dello specchio, già favorito dalla struttura truss. Il telescopio, solo tubo, pesa ben 23kg e quindi ha bisogno di una montatura robusta alla quale si potrà collegare usando una delle due barre losmandy in dotazione. Il campo è corretto per il formato APS-C, ma ci sono in commercio spianatori che riescono a portarlo fino al full frame.

   

   

  Per maggiori informazioni: Tecnosky (tel. 0131772241 - www.tecnosky.it)

• 11/03/2014 - 10Micron GM3000: la precisione della serie GM con 100 kg di portata

  10Micron GM3000: la precisione della serie GM con 100 kg di portata

  

  La serie GM delle montature 10 Micron è un fiore all'occhiello dell'industria astronomica italiana ormai da decenni. Già molto precise dal punto di vista meccanico, con errori periodici garantiti inferiori ai +-4 arcosecondi, grazie alle nuove elettroniche HPS sono diventate esenti da errori di inseguimento, permettendo di tracciare il moto siderale senza bisogno di autoguida. La gamma di modelli a disposizione è ampia. Partendo dai 25kg di portata della GM1000, si passa ai 60kg  gestiti  dalla GM2000 per finire con i 150 dell'ammiraglia GM4000. Restava un buco, però, nell'intorno dei 100kg che interessava chi possiede strumentazione molto pesante, ma non tanto da giustificare l'acquisto (e la gestione) di una GM4000. Per questo è nata la GM3000, 100KG di portata con elettronica HPS e meccanica ereditata dalle altre collaudatissime montature della stessa serie. Con un peso, sola testa senza accessori, di 60KG, è chiaramente pensata per una postazione fissa e verrà venduta solo con elettronica HPS, lasciando l'opzione della seppur ottima elettronica QCI alle sole GM2000 e 4000. L'asse di AR è di ben 80mm di diametro, mentre quello di DEC e la barra contrappesi misurano entrambi 50mm. L'alimentazione è a 24V, mentre la velocità di puntamento è variabile da 2 a ben 12° al secondo.

   

  La nuova montatura sarà disponibile da aprile di quest'anno, ma è già possibile ordinarla al prezzo di 16.135 euro, per la sola testa compresa motorizzazione ed elettronica di controllo.

   

  Per maggiori informazioni: COMEC snc (Tel: 02.96457330 - www.10micron.eu)